Le terme di Ussana, un gioiello degli antichi romani

Un gioiello di Ussana, nel cuore del Sud Sardegna, sono i resti delle terme, ancora oggi apprezzabili, nei secoli riutilizzati in parte come fondamenta della chiesa di San Lorenzo

Le terme di Ussana, un gioiello degli antichi romani

Piacciono le terme? Ad Ussana le potevano fare soltanto gli antichi romani che hanno lasciato degli imponenti resti del loro divertimento più importante. Ed anche adesso si vedono le perimetrazioni che dimostrano come la zona fosse costellata di grandi ville patrizie a quel tempo, al tempo degli imperatori. E siccome i romani erano dei costruttori formidabili, oggi i resti delle terme di Ussana sono stati usati per costruirvi la chiesa medievale di san Lorenzo.

Dicono gli esperti: “Intorno ad un grande vano centrale, probabilmente il "tepidarium", sala riscaldata a temperatura media, si dispongono diversi ambienti. Sono ancora visibili i "calidaria", sale riscaldate, i "praefurnia", vani e forni per il riscaldamento, il "laconicum", sala destinata a bagni di vapore, i "frigidaria", sale dotate di vasca per il bagno freddo. L'edificio sembra databile intorno al IV secolo d.C. Esso si collegava verosimilmente ad una "villa rustica" le cui strutture murarie residue andarono distrutte nel corso di alcuni interventi agricoli. Le strutture furono messe in luce da Giovanni Lilliu nel 1949”. 

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